Lagalla a Roma: un mese in più per evitare il dissesto del Comune di Palermo
Più tempo per evitare il dissesto e ottenere una revisione dell’accordo sul piano di riequilibrio. Questo il risultato dell’incontro ieri a Roma tra il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che ha discusso con il governo nazionale le principali emergenze della città ed in particolare del bilancio.
Concessa la proroga di un mese che sposta, al momento, al 31 luglio il termine per la sua presentazione, così come stabilito per tutti quei Comuni in condizioni analoghe a Palermo. Un primo risultato per il neo sindaco che ottiene, insieme ai nuovi primi cittadini dei Comuni, tempo fondamentale per agire a livello amministrativo data la loro recente elezione. Tempo che potrebbe ulteriormente dilatarsi con un provvedimento per approvare tributi locali e bilanci a settembre.
Nella mattinata di ieri Lagalla ha incontrato il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese: “È stato un colloquio costruttivo che è servito ad aprire un proficuo canale di dialogo tra l’amministrazione comunale e il governo nazionale – spiega il sindaco Lagalla – Abbiamo parlato a lungo delle emergenze della città di Palermo verso le quali il Ministro ha mostrato seria considerazione. A riguardo, ha espresso grande disponibilità nel voler intraprendere iniziative utili ad individuare adeguate soluzioni”.
Successivamente, il sindaco è stato ricevuto anche dal viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli: “Abbiamo convenuto che si procederà ad una revisione del piano di riequilibrio proposto dalla precedente amministrazione ,nell’ottica di un piu’ sostenibile contenimento della pressione fiscale sui cittadini e di una più organica programmazione del bilancio, in stretta sinergia e con la disponibilità del governo nazionale”.
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