Lea è sana e salva, recuperato dagli speleologi il cane finito in un dirupo / FOTO
Lea, la cagnolina di otto anni caduta in una voragine domenica scorsa, è sana e salva.
Come si legge sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino Speleologico Siciliano, l’animale è stato recuperato alle 17.30 di oggi – venerdì 22 febbraio – da due speleologhe.
Lea era finita in fondo ad una grotta nelle campagne di Santa Cristina Gela, in contrada Pianetto, in provincia di Palermo.
“L’intervento, a cui hanno preso parte 8 tecnici del SASS, si è protratto per due ore e mezza. La cagnetta era bagnata e spaventata ma in buona salute. Le speleologhe le hanno dato subito del cibo poi l’hanno imbracata e riportata lentamente in superficie dove ad attenderla c’erano i proprietari”, si legge sul social media.
Lea, probabilmente inseguendo un coniglio, era entrata in un cunicolo alla fine del quale si sviluppa un sistema di pozzi con altri passaggi molto stretti. Il padrone ha tentato di raggiungerla ma è riuscito a percorrere solo pochi metri. Nei giorni successivi, come raccontato anche su L’Opinione, sono stati fatti altri tentativi, tutti andati a vuoto.
“Mercoledì sera – si legge sempre sul social media – è stata allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano che ha inviato sul posto una squadra di speleologi. I tecnici della stazione Palermo-Madonie hanno fatto un primo tentativo ma hanno dovuto rinviare l’intervento a ieri per la necessità di allargare un passaggio troppo stretto. Messa in sicurezza la cavità ed attrezzata con un sistema di corde fissate alla roccia per mezzo di appositi chiodi , i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS si sono addentrati fino a raggiungere il pozzo ma del cane non c’era nessuna traccia e in tarda serata le operazioni sono state interrotte. Stamattina, però, il padrone avrebbe sentito abbaiare Lea in lontananza. Si suppone che l’animale possa essere rimasto in vita grazie all’acqua che scorre in alcuni tratti della cavità”.
“Le operazioni per tentare il recupero del cane sono state riprese nel primo pomeriggio, dopo l’arrivo di altri speleologi della Stazione Sicilia Orientale della X Delegazione SASS, poiché alcune squadre di Palermo sono impegnate da stamattina nella ricerca di un uomo di 61 anni che risulta disperso nelle campagne di Bagheria”, ha concluso la nota.