Lentini (Sr), fermato un uomo accusato del duplice omicidio di madre e figlia
I carabinieri del comando provinciale di Siracusa hanno fermato un uomo di Lentini, Adriano Rossitto, di 38 anni, titolare di una agenzia di pompe funebri, per omicidio e occultamento di cadavere. Gli arresti sono stati disposti dalla Procura di Siracusa che sta indagando sul ritrovamento, avvenuto l’8 luglio, di due donne (madre e figlia), in luoghi differenti e in avanzato stato di decomposizione.
Le due donne, Francesca Oliva e la figlia Lucia Marino, rispettivamente di 89 e 56 anni, vivevano insieme a Lentini. Il corpo dell’anziana era stato occultato in una bara, avvolto in una pellicola di plastica.
Secondo gli inquirenti, sarebbe stato Adriano Rossitto a uccidere sia Lucia Marino, la 56enne trovata morta nel suo appartamento di via Gorizia, e la madre il cui corpo è stato trovato il giorno dopo in un garage di via Murganzio.
Le indagini, coordinate dal procuratore Sabrina Gambino e dal sostituto Maria Chiara Vedovato, sono state condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo della compagnia di Augusta e della stazione di Lentini.
Lucia Marino è stata trovata in avanzato stato di decomposizione su un divano della sua abitazione mentre la madre, che viveva con lei, era irreperibile. Le telecamere di videosorveglianza vicine all’abitazione, l’hanno ripresa mentre si allontanava insieme a Rossitto.
L’uomo avrebbe negato ogni coinvolgimento attivo nella morte delle donne, fornendo versioni ritenute inattendibili. Rossitto era già stato coinvolto in un’inchiesta per l’occultamento del cadavere di un anziano di Lentini.
I carabinieri stanno cercando di verificare eventuali complicità. I due immobili nei quali sono stati trovati i corpi delle donne sono stati sequestrati. Disposte anche due autopsie.
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