Mafia, 40 anni fa ucciso l’agente Calogero Zucchetto: Palermo lo ricorda
Sono passati 40 anni dalla morte di Calogero Zucchetto, agente di Polizia ucciso il 13 novembre del 1982 da due killer mafiosi in via Notarbartolo, mentre usciva da un bar. A Palermo si è svolta una cerimonia in suo ricordo.
Alla cerimonia erano presenti i parenti di Zucchetto, il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, e il sindaco Roberto Lagalla. “A quarant’anni dalla sua scomparsa, ricordiamo il coraggio e il forte senso dello Stato dell’agente della Polizia di Stato Calogero Zucchetto, ucciso da sicari di Cosa nostra”, afferma il primo cittadino.
“L’agente Zucchetto non aveva timore di entrare negli angoli nascosti dei quartieri di Palermo per cercare i latitanti e all’inizio degli anni Ottanta, collaborando con il commissario Ninni Cassarà, ha dato un prezioso contributo nel disegno dei nuovi assetti delle cosche. Quella di Zucchetto è stata una delle tante giovani vite spezzate dalla mafia e il suo sacrificio non verrà mai dimenticato”, conclude Lagalla.
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