Mafia, concessi i domiciliari all’ex sindaco di Castelvetrano: ha una polmonite da Covid
La prima sezione della Corte d’Appello di Palermo ha concesso gli arresti domiciliari all’ex sindaco di Castelvetrano, Antonio Vaccarino, 75 anni, detenuto nel carcere di Catanzaro. L’uomo ha contratto il Covid e sta soffrendo di una polmonite interstiziale bilaterale.
Le sue condizioni sono state definite “severe” dall’ospedale di Catanzaro, dove Vaccarino è al momento ricoverato al reparto di malattie infettive, in terapia intensiva ad ossigenazione ad alti flussi. L’ex sindaco è stato condannato il 2 luglio scorso a sei anni di carcere nell’ambito delle indagini sul latitante Matteo Messina Denaro.
Vaccarino era accusato di aver rivelato a un uomo già condannato per mafia il contenuto di una intercettazione riservata, ricevuta dal tenente colonnello della Dia, Marco Alfio Zappalà.
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