Mafia e scommesse a Messina, confiscati beni per 10 milioni di euro a un imprenditore
La Guardia di Finanza di Messina ha eseguito una confisca di beni del valore complessivo di oltre 10 milioni nei confronti dell’imprenditore Domenico La Valle, 61 anni, nell’ambito dell’indagine “Last Bet” condotta dalla DdA. Disposta nei confronti di La Valle anche la misura della sorveglianza speciale per cinque anni.
Il provvedimento di confisca riguarda 6 aziende (operanti nel settore del noleggio delle apparecchiature da gioco, della rivendita di generi di monopolio e del settore della produzione e vendita di prodotti dolciari); 19 immobili; 2 auto; 1 gommone e svariati conti correnti.
In base a quanto riferito da alcuni collaboratori di giustizia, La Valle è accusato di essere diventato una figura di riferimento del clan Trovato del rione “Mangialupi” di Messina, nella zona sud del capoluogo peloritano, con interessi nel settore delle scommesse illegali e la gestione delle bische clandestine, oltre che la distribuzione di videopoker.
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