Mafia ed estorsioni, 18 condanne per le “famiglie” di Brancaccio: 14 anni a Tagliavia
Il Gup Fabio Pilato ha inflitto 18 condanne ai presunti componenti della famiglia di corso dei Mille a Brancaccio. Pietro Tagliavia, figlio di Francesco condannato all’ergastolo per le stragi di via d’Amelio a Palermo e via de’ Georgofili a Firenze, è stato condannato a 14 anni, già scontati di un terzo così come previsto dal rito abbreviato. Accolta dunque la ricostruzione dei pubblici ministeri Francesca Mazocco e Andrea Fusco.
Le altre condanne sono: Francesco Paolo Clemente, Giuseppe Di Fatta, e Santo Carlo Di Giuseppe 12 anni; Giuseppe Ficarra e Antonino Marino 10 anni; Roberto Mangano e Giuseppe Lo Porto 8 anni, Giovanni Pilo 6 anni; Pietro D’Amico 5 anni; Maurizio Puleo 4 anni; Massimo Alteri, Giuseppe Frangiamore, Salvatore Graziano, Gaetano Lo Coco, e Francesco Paolo Mandalà 2 anni e 8 mesi ciascuno; Elio Petrone 2 anni.
Altri imputati sono sotto processo con il rito ordinario davanti al Tribunale. Le accuse sono quelle di avere estorto denaro ai commercianti, denaro che veniva destinato alle famiglie dei carcerati.