Marina di Libri a Palermo: nuova location nel 2021, Savatteri direttore artistico
Novità in vista per la Marina di Libri in occasione dell’edizione 2021. La rassegna dedicata all’editoria indipendente a Palermo cambia infatti location e direttore artistico per la dodicesima edizione, che si svolgerà dal 16 al 19 settembre 2021, ed è organizzata dal Centro commerciale naturale Piazza Marina & dintorni, Navarra Editore e Sellerio in collaborazione con l’Università di Palermo.
Sul fronte location, (dopo lo Steri, l’Oratorio di San Domenico, la Gam e l’Orto Botanico) questa volta la rassegna si volgerà a Villa Filippina, in piazza San Francesco di Paola 18. Mentre le redini della direzione artistica passano al giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, che prende il posto di Piero Melati e sarà affiancato da un comitato scientifico costituito da Masha Sergio, Matteo Di Gesù e Salvatore Ferlita.
Savatteri afferma: “È per me un onore, ma anche una sfida, assumere la direzione artistica di ‘Una marina di libri’. È onore e sfida anche perché cade in una stagione che tutti noi speriamo di rinascita, fuori dalle restrizioni dettate dalla pandemia. Il segno di questa svolta, dopo i lunghi e oscuri mesi trascorsi, sta anche nella definizione di un luogo diverso per ospitare la manifestazione: un’area dalla memoria storica, nel cuore della città moderna. Molte novità per una nuova fase della nostra vita collettiva, molte novità per una nuova Marina”.
“Dopo gli stimolanti e bellissimi anni trascorsi all’Orto Botanico dell’Università di Palermo, abbiamo deciso di riprendere il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi più suggestivi della città. – dichiara Nicola Bravo, direttore esecutivo di Una Marina di Libri e presidente del CCN Piazza Marina & Dintorni – E lo facciamo con la nostalgia che sentiamo già per i viali alberati, i ficus, i bambù, le ninfee, tutte le meraviglie dell’Orto (che considereremo sempre un po’ casa nostra) e le grandi amicizie che si sono create, ma sentendo ancora più forte l’entusiasmo per una nuova sfida e il desiderio di portare libri e lettori in un nuovo spazio, ritrovando così l’anima itinerante del Festival. In questo nuovo percorso l’Ateneo palermitano – che ringraziamo per averci accolti nelle trascorse edizioni e a cui ci accomuna il lavoro per la promozione della lettura – rimarrà ovviamente un prezioso compagno di viaggio, rinnovando la collaborazione culturale e scientifica di questi undici anni”.
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