Merce contraffatta, sequestri di mascherine e luminarie a Palermo e Catania

La Guardia di Finanza ha eseguito due sequestri di merce contraffatta a Palermo e Catania. Nel capoluogo siciliano, sono state confiscate oltre 14 mila mascherine, per prevenire il contagio del Covid- 19, prive di certificazione sanitaria e del marchio di fabbrica.

Il negoziante è stato denunciato per frode in commercio e ricettazione. A Catania, invece, la GdF ha sequestrato in un negozio, gestito da un cinese, oltre 5.000 beni non conformi, costituiti per la maggior parte da addobbi e decori natalizi, luci da interni ed esterni, e giocattoli per bambini.

La Guardia di Finanza di Caltagirone ha inoltre accertato anche la presenza di una lavoratrice italiana irregolare “in nero” che, da successivi controlli, è risultata essere percettrice del sussidio del reddito di cittadinanza.

L’imprenditore è stato segnalato alla camera di commercio di Catania per la successiva irrogazione di una sanzione amministrativa e all’Inps per le successive contestazioni in materia di lavoro irregolare e reddito di cittadinanza.

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