Messina, evasione su scommesse online: sequestrati beni per 3,5 milioni
La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 3,5 milioni di euro al legale rappresentante di una società maltese che secondo le indagini aveva stabilito, a Messina, un’organizzazione che avrebbe esercitato abusivamente l’attività di raccolta delle scommesse online e che non avrebbe dichiarato ricavi per 85 milioni di euro.
La società, attraverso diversi portali web dedicati, si occupava della raccolta di giochi pubblici a distanza e scommesse tramite rete fisica, avvalendosi di centri trasmissione dati e punti vendita ricarica. In pratica esistevano alcune ditte individuali giuridicamente autonome che operavano, in realtà, come centri scommessa, pubblicizzando nei confronti dei clienti scommettitori il palinsesto della società mandante maltese, contribuendo in tal modo alla raccolta delle scommesse sul territorio nazionale per conto della casa-madre estera.
La società non avrebbe dichiarato al fisco italiano oltre 85 milioni di euro di ricavi, per un totale d’imposte dirette evase pari a oltre 3,5 milioni di euro.
MAFIA, MAXI RETATA A PALERMO: 16 ARRESTI / NOMI
COVID, DUE MEDICI POSITIVI ALL’HUB VACCINALE DELLA FIERA DI PALERMO