Messina, sequestrata area di 1550 mq per gestione illecita di rifiuti speciali

La Polizia Municipale ha sequestrato a Messina (a valle della via Don Blasco) un’area di 1550 mq, un fabbricato di circa 70 mq e un cassone per la raccolta di materiale ferroso; sono state quindi denunciate sei persone per deposito di rifiuti speciali.

Era stato l’assessore all’Ambiente, Dafne Musolino, a sollecitare le verifiche dopo che un incendio era stato appiccato in uno degli ex capannoni ricolmo di rifiuti speciali. Le indagini hanno permesso di accertare che, dietro compenso, alcuni degli indagati avrebbero preso qualunque tipo di rifiuti gettati poi nei cassonetti della raccolta urbana, posizionati nelle vicinanze, o abbandonandoli nelle zone limitrofe, e infine incendiarli per far posto ad altro materiale.

Le aree sottoposte a sequestro erano destinate a discarica, mentre il fabbricato di circa 70,00 mq e il cassone scarrabile servivano per la raccolta di materiale ferroso.

COCAINA E CRACK A DOMICILIO, OPERAZIONE ANTIDROGA A CATANIA

CORONAVIRUS, IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 19 GENNAIO 2021

COVID, PALERMO MAGLIA NERA: ESPLOSIONE DI CASI

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI