Miceli: “Indecorosi i balletti del centrodestra. Lagalla non è una novità, Faraone…”
Un centrodestra che fatica a trovare unità e che agirebbe per il proprio tornaconto personale. Questo il sunto delle dichiarazioni del candidato a sindaco di Palermo per il centrosinistra, Franco Miceli, che ha esaminato la situazione degli avversari e espresso un parere su Roberto Lagalla, anche lui in corsa.
“Che Lagalla possa rappresentare la novità è un’ipotesi ardita – afferma -. Roberto Lagalla è una persona rispettabilissima, ma non si può presentare come candidato civico: è uno che ha navigato nel sistema politico da tempo”. Un governo – quello Musumeci – che secondo Miceli “era meglio non avere. E’ stato uno dei peggiori in Sicilia”.
Poi la disamina sui dissidi interni del centrodestra. “Stiamo assistendo ai balletti della politica, lontana dalle reali esigenze dei cittadini”. Secondo il candidato del centrosinistra il conflitto non riguarderebbe “idee diverse per Palermo, ma postazioni di potere. Non mi spaventa se il centrodestra si ricompatta, sta dando uno spettacolo indecoroso e il sindaco viene eletto direttamente dai cittadini”.
Infine le parole su Davide Faraone, che si è ritirato dalla corsa a sindaco di Palermo sostenendo proprio Lagalla. “Mi ha deluso, noi abbiamo offerto una proposta politica a tutti, un progetto e un patto per Palermo; anche il centro mi sembra legato a logiche nazionali e di riposizionamento”.
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