Migranti, Ammatuna: “Europa e Regione assenti”. Martello: “Chi è che deve fare i tamponi?”
I sindaci di Lampedusa Totò Martello, di Porto Empedocle Ida Carmina e di Pozzallo Roberto Ammatuna sono stati ascoltati al Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen in materia di immigrazione nel corso di un’audizione in video-conferenza sull’emergenza Covid-19, esponendo il loro punto di vista sulla gestione della situazione attuale nei loro territori ma non risparmiando critiche: “Io ascolto lo Stato, l’Europa e la Regione siciliana sul fenomeno dei migranti sono assenti”, afferma il sindaco di Pozzallo.
Tra i temi principali del confronto quello dei tamponi da eseguire sui migranti soccorsi in questa fase di emergenza. Martello ha riferito di avere chiesto all’Asp di Agrigento di fare i tamponi agli ospiti dell’hotspot dell’isola (attualmente sono 115 a fronte di una capienza massima di 96 posti): “Mi hanno risposto che non è di loro competenza. E allora, chi li deve fare?”. Il presidente del Comitato, Eugenio Zoffili, ha garantito che coinvolgerà gli organismi competenti per fare chiarezza.
Martello ha anche aggiunto: “Ieri sono stato contatto dal prefetto, probabilmente la prossima settimana arriverà una nave che stazionerà tra Lampedusa e Porto Empedocle per mettere in quarantena i migranti che sbarcano nell’isola in modo autonomo”. Ammatuna ha invece riferito che ancora non sono stati comunicati gli esiti dei tamponi eseguiti una settimana fa ai 49 migranti che erano stati a contatto con il ragazzo egiziano risultato positivo al Covid-19 non appena arrivato a Pozzallo (Rg).