Sicilia verso la zona gialla, ormai è scontato. Musumeci: “Spero già a San Valentino”
Sicilia verso la zona gialla. Già dopo l’uscita dalla “zona rossa” il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci aveva fissato il nuovo “obiettivo” per l’Isola e ora il governatore annuncia la volontà di chiedere anche una “deroga” che permetta ai ristoratori di aprire al pubblico già il giorno di San Valentino, il 14 febbraio.
Il passaggio era già da giorni pronosticato come possibile e probabile, ma Musumeci afferma come adesso ci siano anche il “conforto” dei dati: “Diminuisce il numero dei ricoveri anche in terapia intensiva, dei contagiati e – anche se non è ancora ufficiale; lo sarà domani – abbiamo un Rt intorno allo 0,60”.
E Musumeci – pur ribadendo la massima prudenza sugli sviluppi della pandemia – ora si dice pronto a farsi portavoce delle categorie commerciali e in particolare della ristorazione, che da giorni chiede ristori certi ma anche garanzie di ritorno al lavoro. Il governatore lancia la proposta: “Mi piacerebbe se il ministro ci permettesse di autorizzare ristoratori e in generale chi somministra cibo a tenere aperti i locali per questo fine settimana fino alle 22, e non alle 18, in occasione della festa di San Valentino. Chiederemo una deroga: sarebbe una bella opportunità dopo settimane e mesi di tragico immobilismo”.
Sull’ipotesi di un “decreto ristori” siciliano a favore delle categorie più penalizzate dalle misure anti-Covid, Musumeci per ora glissa: “Dobbiamo capire se riusciamo a rastrellare e mettere da parte un po’ di risorse che non siano già vincolate, spero abbastanza. Il Recovery? Le Regioni sono state tenute fuori; spero che con il governo Draghi la procedura sia diversa. Le nostre priorità sono alcune grandi infrastrutture materiali e immateriali, tra cui il collegamento stabile sullo Stretto, il completamento dell’anello autostradale, le ferrovie veloci, il doppio binario e un porto Hub”.
Intanto dalla conferenza Stato – Regioni emerge l’orientamento di chiedere la proroga del Decreto che vieta gli spostamenti da una Regione all’altra, anche per la zona gialla.
EX PROVINCE; NON SAREBBE IL CASO DI MODIFICARE LA LEGGE?