Naufragio a Lampedusa, il sindaco Martello: “Continua il silenzio assordante di Draghi”
Il sindaco di Lampedusa, Totò Martello, ha commentato l’ennesima strage di migranti che si è verificata all’alba di martedì 30 giugno. Il primo cittadino attacca il presidente del Consiglio, Mario Draghi.
“Non si vuole prendere coscienza di quello che succede nel Mediterraneo, non vale a nulla la solidarietà che, adesso, ci arriverà – dice Martello – . Perché la solidarietà deve essere vera e concreta“.
“Continua il silenzio nei confronti del sindaco di Lampedusa da parte del presidente Draghi – continua – . Sono passati 15 giorni, se non di più, da quando ho chiesto d’essere convocato per discutere di quello che avviene nel Mediterraneo. Non si vuole prendere coscienza di quello che succede. Ed essendo presente sul territorio, potrei sicuramente portare una visuale diversa sul fenomeno”.
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