Nuovo Dpcm, Samonà: “La chiusura di musei e mostre è il colpo di grazia alla cultura”
“Quello che si profila con un simile provvedimento è il colpo di grazia, da parte del governo nazionale, nei confronti del settore della cultura”. Questa la posizione dell’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà (Lega) in merito alle anticipazioni del premier Conte sul nuovo Dpcm e l’annunciata chiusura anche per musei e mostre.
L’assessore sottolinea come il settore della cultura sia “già messo duramente in crisi con la chiusura forzata di cinema e teatri, nonostante questi avessero adottato per tempo tutte le misure richieste per garantire le necessarie condizioni di sicurezza”.
“In Sicilia – aggiunge dallo scorso 30 maggio abbiamo riaperto i musei e i parchi archeologici, dotando i luoghi della cultura di tutti i necessari dispositivi di protezione e di sicurezza per visitatori e lavoratori, proprio per garantire la piena frubilità dei siti nel più scrupoloso rispetto delle norme anticovid. Evidentemente, per il premier Conte e il suo governo la cultura non serve a nulla, nonostante in Italia e in Sicilia sia una delle principali leve dell’economia: giusto per dare qualche numero, è bene ricordare che la cultura con il suo indotto dà lavoro a un milione e mezzo di persone, facendo registrare oltre il 16 per cento del pil nazionale… Bazzecole per chi governa il Paese”.
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