Nuovo Dpcm, stop asporto dai bar? Ora si pensa di limitarlo solo a bevande e alcolici
Il divieto di vendita da asporto per i bar potrebbe essere limitato solo alle bevande e agli alcolici. E’ l’ipotesi emersa nel corso della riunione tra governo e Regioni in vista dell’emanazione del nuovo Dpcm (QUI INVECE LE MISURE DEL DECRETO LEGGE) dopo che diversi governatori hanno sollevato perplessità sulla misura.
Il ministro per gli affari regionali Boccia avrebbe ribadito la volontà del governo di mantenere la norma (che imporrebbe lo stop dalle 18) per evitare casi di movida ma avrebbe garantito che il governo recepirà le perplessità delle regioni e che palazzo Chigi e il Mise stanno valutando come limitare al massimo i divieti.
Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, riporta la posizione delle amministrazioni locali: “Positivo il lavoro che il Governo ha avviato allo scopo di garantire in modo tempestivo i necessari ristori alle categorie economiche colpite dalle restrizioni, come avevamo chiesto in questi giorni, e condividiamo i principi della nuova fase di campagna vaccinale che nelle prossime settimane riguarderà gli over 80. Resta però molto forte la preoccupazione da parte delle Regioni per il provvedimento di divieto di asporto per i bar dopo le 18. Non porterebbe vantaggi significativi sul piano della prevenzione sanitaria e al contrario rischia di rappresentare un ulteriore fattore negativo di tensione sociale ed economica sui territori, in particolare ai danni di categorie già fortemente colpite dalle restrizioni in queste settimane”.
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