Occupano la casa della madre appena morta, il figlio li minaccia con una pistola: denunciato
Cinque persone avevano occupato abusivamente la casa della madre defunta, così, con una pistola in mano, un uomo gli ha intimato lo sgombero.
È successo nella periferia di Agrigento, nel quartiere Villaseta, in via della Concordia.
Ad allertare la Polizia è stata la telefonata di una donna al 113: “Abbiamo occupato un alloggio popolare, siamo una famiglia di cinque persone”. Mentre, in una seconda chiamata, la stessa donna ha detto: “Venite subito è arrivato il proprietario dell’alloggio, e ci sta minacciando con una pistola. Fate presto”.
Una volta giunti sul posto, gli agenti della Polizia hanno accertato che l’uomo era stato disarmato da un collega della Polizia Penitenziaria.
Sei i denunciati: i cinque componenti della famiglia (una coppia di coniugi, i figli e un pensionato) per il reato di violazione di domicilio; un 63enne che, con la pistola, ha provato a convincere gli occupanti a lasciare la casa, denunciato per minaccia aggravata dall’uso dell’arma (che è stata sequestrata).
Come si apprende da La Sicilia, nell’immobile viveva, fino a poco tempo fa, una vedova con il figlio disabile. Poi, la donna è morta per cause naturali e il figlio è stato ricoverato in una struttura sanitaria. Perciò, una famiglia indigente ha provato a occupare la casa ma dell’azione si è accorto il figlio della defunta, originario di Agrigento, che è intervenuto con la pistola, detenuta legalmente.