Olimpiadi di Tokyo, iniziati i giochi: 18 i siciliani a caccia di una medaglia

Via alle Olimpiadi di Tokyo. Alle ore 16.48 (ora italiana) Naomi Osaka – tennista giapponese e superstar del tennis mondiale – ha acceso il braciere olimpico sancendo definitivamente l’inizio dei Giochi Olimpici, dopo che nella cerimonia d’inaugurazione della XXXII edizione dei Giochi (rinviati di un anno causa Covid) l’imperatore giapponese ha ufficialmente dichiarato aperto l’evento.

sono diciotto i siciliani che vanno a caccia della medaglia più prestigiosa di tutte. Catania fa la parte del leone con sette rappresentati (fra capoluogo e provincia) mentre tra le discipline spiccano la scherma con sei convocati e l’atletica con cinque. Gli atleti più accreditati per una medaglia sono Daniele Garozzo, fiorettista campione olimpico a Rio 2016, Giorgio Avola e Rossella Fiamingo, anche loro facenti parte della scherma siciliana.

Per quanto riguarda l’atletica, invece, si segnalano i fratelli Ala e Osama Zoghlami, valdericini di origine tunisina ma cresciuti a Palermo. Sogna anche Filippo Randazzo, specializzato nel salto in lungo. E poi ci sono anche Alice Mangione e Giuseppe Leonardi.

Puntano in alto anche due grandi ciclisti siciliani: Vincenzo Nibali e Damiano Caruso.

ECCO TUTTI I SICILIANI A TOKYO

  • per la scherma, Daniele Garozzo da Acireale, i catanesi Enrico Garozzo, Marco Fichera, Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio e l’avolese Giorgio Avola;
  • per l’atletica leggera, i gemelli Ala ed Osama Zoghlami da Erice, Alice Mangione da Caltanissetta, Giuseppe Leonardi da Catania e Filippo Randazzo da Caltagirone;
  • per il ciclismo, Vincenzo Nibali da Messina e Damiano Caruso da Ragusa;
  • per canoa/kayak, il siracusano Samuele Burgo;
  • per il sollevamento pesi, Nino Pizzolato, da Castelvetrano;
  • per il karate, l’avolano Luigi Busà;
  • per lo skateboard, Alessandro Mazzara da Erice;
  • per la pallavolo, infine, la palermitana Miriam Sylla.

DECRETO COVID, ECCO TUTTE LE PRINCIPALI NOVITÀ

COVID: IN SICILIA IL 21% DEGLI OVER 60 NON É VACCINATO

“IL LATO OSCURO DELLA REGIONE”, STUDIO M5S SU ENTI E PARTECIPATE

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI