Olimpiadi, oro per la Sicilia a Tokyo con Luigi Busà (Karate kumite). E l’Italia vola a 10 ori
Luigi Busà regala un oro alla Sicilia alle olimpiadi di Tokyo: il 33enne di Avola vince nel Karate kumite (categoria 75 kg) battendo l’azero Aghayev e regalando all’Italia il nono – in ordine di tempo oro per l’Italia a queste Olimpiadi.
Un oro che completa un’altra giornata memorabile per l’Italia, iniziata con l’oro di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia e conclusa con l’incredibile e storico oro della 4×100 azzurra (trascinata da Jacobs e Tortu). Trionfi che portano l’Italia in doppia cifra di ori (10, non accadeva da Atene 2004) e a 38 medaglie complessive (record italiano assoluto nella storia delle Olimpiadi).
Una finale equilibratissima, disputata tra i due atleti simbolo della disciplina e della categoria (grandi amici e rivali): il siciliano passa in vantaggio con uno yuko e poi difende il vantaggio minimo dal ritorno del rivale azero, che le prova tutte ma non riesce a ribaltare l’esito dell’incontro.
La medaglia di Busà si aggiunge ad altre tre medaglie siciliane: Daniele Garozzo (scherma, argento nel fioretto individuale); Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio (scherma, bronzo nella spada a squadre); Antonino Pizzolato (sollevamento pesi, bronzo nella categoria 81 kg).
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