Omicidio Canicattì, inflisse 16 coltellate e gettò il cadavere in un pozzo: 30 anni di reclusione

Sono 30 gli anni di reclusione per Paolo Cugno, 30enne che uccise la compagna, Laura Petrolito, la notte del 17 marzo 2018. Confermata così la sentenza di condanna della Corte d’Appello.

Una storia raccapricciante con l’uomo che accoltellò Laura – ai tempi ventenne – dopo un litigio per poi gettare il cadavere giù da un pozzo in contrada Tradituso.

Alla donna, che aveva due bambini – uno dei quali avuto con l’attuale compagno – erano state inflitte 16 coltellate. L’avvocato di Paolo Cugno ha puntato fino alla fine sull’infermità mentale, ma il soggetto era stato giudicato in grado di intendere e di volere.

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