Palermo, accusato di traffico di droga: confiscati beni per 500 mila euro

La Polizia di Stato ha eseguito un decreto emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione – con il quale, su proposta del Questore di Palermo, è stata disposta la confisca di un consistente patrimonio, per un valore di oltre 500.000 euro, nei confronti di Marco Marsala, pregiudicato palermitano 41enne.

Sono stati confiscati tre beni immobili, una villa unifamiliare nel comune di Altavilla Milicia in un residence fornito di ampi spazi verdi e di piscina, due appartamenti a Palermo in via Villagrazia, e rapporti finanziari. Marsala è accusato di traffici di stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Secondo i magistrati, il suo negozio di detersivi in via dell’Orsa Minore, “sarebbe diventato un punto di riferimento e piazza di spaccio per il quartiere“. A dicembre del 2018, Marsala è stato arrestato con l’accusa di furto commesso ai danni della Banca Sella di via del Cigno e per il quale ha già riportato una sentenza di condanna. È stato anche arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Il Tribunale di Palermo ha applicato a Marsala la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata di tre anni.

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