Palermo, altra aggressione sul tram. Figuccia (Udc): “Polizia municipale a bordo”
“Ancora una volta un controllore dell’Amat è stato aggredito mentre svolgeva il proprio lavoro”.
Così Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che ha aggiunto: “oltre alla mia personale solidarietà verso i lavoratori, è necessario che le istituzioni locali agiscano concretamente. Molti comuni virtuosi hanno già applicato il regolamento per i servizi a domanda. Si tratta di attività che gli agenti della Polizia Municipale potranno svolgere al di fuori del proprio orario di lavoro. Il pagamento di tali servizi non graverà sull’amministrazione, ma direttamente su chi li richiede. Questa formula può essere tranquillamente applicata da aziende come l’Amat per garantire maggiore sicurezza ai dipendenti e ai cittadini, senza il ricorso a soggetti privati e fruendo del qualificato lavoro di veri agenti di Polizia”.
“Ho già proposto ai colleghi della settima commissione – ha conclusi – che si occupa di regolamenti, di lavorare ad un testo che normi questi servizi, anche alla luce del Decreto Legge 50/2017, che introduce questa opportunità, oggi prevista anche dal contratto collettivo nazionale del 2018”.
Il riferimento è a una donna che ha sputato e schiaffeggiato il controllore perché invitata a scendere, insieme al marito, dal tram su cui stava viaggiando senza biglietto.
Intanto, da mercoledì mattina, 16 vigilantes prenderanno servizio sul tram linea uno, affiancando i controllori dell’Amat. Questa è la risposta dell’Amat alle aggressioni. I vigilantes saranno suddivisi, in gruppi di otto, tra mattina e pomeriggio.