Palermo, banda di spaccaossa: lievi sconti ma in Appello arrivano 28 condanne / NOMI
Ventotto condanne e quattro assoluzioni. È il verdetto emesso dalla Corte d’appello nel processo agli Spaccaossa, che ha visto alla sbarra gli imputati coinvolti nei blitz Tantalo e Tantalo 2 che permisero di fare luce su una serie di truffe milionarie ai danni di diverse compagnie assicurative.
Dalle indagini venne svelato un sistema che avrebbe reso ingenti quantità di denaro ai presunti organizzatori dei raggiri e pochi spiccioli alle vittime, cercate per lo più tra persone in difficoltà economica, che avrebbero acconsentito a farsi fratturare e poi a dichiarare che quelle ferite erano state provocate da incidenti stradali in cui erano rimasti coinvolti. Ma che in realtà non erano mai avvenuti.
Ecco l’elenco degli imputati con le rispettive pene
Carlo Alicata (4 anni, 10 mesi e 20 giorni, in primo grado aveva avuto 6 anni); Gaetano Alicata 2 anni e 4 mesi (3 anni); Salvatore Di Gregorio 2 anni e 2 mesi (2 anni e 6 mesi); Salvatore Arena 1 anno (4 anni); Monia Camarda 3 anni e 2 mesi (3 anni e 8 mesi); Mario Modica 6 anni e 2 mesi (7 anni e 10 mesi); Gioacchino Campora 5 anni, 2 mesi e 20 giorni (7 anni e 6 mesi); l’avvocato Graziano D’Agostino 3 anni e 4 mesi (5 anni e 4 mesi), Francesco Faija detto Berlusconi, 14 anni, 8 mesi e 26 giorni (14 anni e 10 mesi); Salvatore Di Liberto 2 anni e 4 mesi (6 anni); Isidoro Faija 10 mesi (2 anni e mezzo), il perito assicurativo Mario Fenech (3 anni e 4 mesi); Antonio Giglio 2 anni e 2 mesi (3 anni e 10 mesi); Gesuè Giglio 16 anni e 2 mesi (16 anni e 4 mesi); Piero Orlando 2 anni e 6 mesi (2 anni e 10 mesi); Domenico Schillaci 3 anni, 10 mesi e 20 giorni (4 anni e 10 mesi); Francesco La Monica 7 anni (7 e 2 mesi); Giovanna Lentini 2 anni, 2 mesi e 20 giorni (3 anni e 4 mesi); Giuseppe Mazzanares 4 anni, 6 mesi e 20 giorni (4 anni e 10 mesi); Rita Mazzanares 8 anni, 7 mesi e 10 giorni (8 anni e 10 mesi); Giovanni Napoli 2 anni, 8 mesi e 20 giorni (3 anni); Cristian Pasca 3 anni, 6 mesi e 20 giorni (3 e 10 mesi); Giuseppe Portanova 4 anni e 2 mesi (7 anni e 10 mesi); Alfredo Santoro 14 anni, 1 mese e 10 giorni (15 anni); Antonino Santoro 4 anni, 1 mese e 10 giorni (6 anni); Letizia Silvestri 2 anni e 2 mesi (7 anni); Maria Silvestri 3 anni e 8 mesi (3 anni e 10 mesi) e Massimiliano Vultaggio 3 anni (6 anni e 6 mesi). Gli assolti, invece, sono Filippo Anceschi, Vittorio Filippone, Alfonso Macaluso e Maria Mazzanares. Erano difesi tra gli altri dagli avvocati Salvo Priola, Antonio Turrisi, Enrico Tignini, Jimmy D’Azzò, Salvatore Vallone e Riccardo Bellotta.
PALERMO, RADDOPPIO IRPEF: MANCA IL NUMERO LEGALE, OPPOSIZIONI INFEROCITE
L’ASSESSORE RAZZA ANNUNCIA: “NON MI RICANDIDERÓ”
MAFIA IN SICILIA, LA RELAZIONE DELLA DIA: “A PALERMO PATTO CON I NIGERIANI. LA DROGA…”