Palermo, De Luca accoglie Calì in Sicilia Vera: “Centrodestra, M5S e Pd stanno crollando”

“Circola una velina di mascariamento e di depistaggio. Smentisco, se mi proponessero di fare il candidato governatore del centrodestra faccio come feci quando mi candidai a sindaco di Messina: no”.

Sono le parole di Cateno De Luca, candidato alla presidenza della Regione Siciliana. Oggi De Luca ha “arruolato” nelle fila di Sicilia Vera l’imprenditore antiracket Gianluca Calì.

“L’operazione – prosegue De Luca – è stata messa in atto per un motivo semplice: stanno crollando centrodestra e una parte di M5S e Pd. E la candidatura già decisa di Caterina Chinnici, voluta da Raffaele Lombardo, non va giù a molti”

Il sindaco di Messina ha poi proseguito allontanando la figura di Musumeci. “Salvini ha fatto accenno alle prossime regionali, ma fino a quando la Lega è con Musumeci non abbiamo nulla da dirci”.

Calì, imprenditore e presidente di un’associazione antiracket nazionale, si è poi presentato alla stampa a Palermo. Insieme a lui e De Luca era presente anche Ismaele La Vardera: “I mafiosi volevano che pagassi il pizzo, li ho denunciati, li ho fatti arrestate e condannare. Adesso sono qui per mettere a disposizione la mia esperienza. Sono il primo e unico imprenditore a cui è stato affidato un bene sequestrato alla mafia, non posso essere un caso isolato”, ha concluso.

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