Palermo, Decathlon ci riprova e punta il Conca d’Oro. Uiltucs: “Tutelare gli ex dipendenti”
Decathlon riprova a sbarcare a Palermo. La grande catena di articoli sportivi con sede in Francia è infatti ancora interessata a sbarcare nel capoluogo siciliano e nel mirino (dopo il no a maggio 2020 per la costruzione ex novo di una struttura al posto della ex Coca Cola a Tommaso Natale – ben due anni dopo la proposta) sarebbe ora l’area che fu di Auchan al centro Commerciale di Conca D’Oro.
Il nodo sono però i posti di lavoro: il gruppo Conad (subentrato ad Auchan) vorrebbe cedere i circa 3.500 metri quadri di spazi al momento non sfruttati e la trattativa sarebbe anche rimasta “top-secret”, se Uiltucs-Sicilia non avesse sollevato delle perplessità sul futuro di 38 ex dipendenti rimasti senza cassa integrazione. E che Decathlon non avrebbe intenzione di riassorbire: “Sembrerebbe confermato – afferma Marianna Flauto – che Decathlon subentrerà nelle superfici di vendita ma non intende assumere tutti i lavoratori rimasti e aventi diritto”.
Flauto si appella al sindaco e all’amministrazione comunale: “Decathlon non intende salvaguardare tutti gli ex dipendenti ed è una posizione assurda visto che subentra in una superficie di 3.500 metri quadrati. Tra l’altro noi come sindacato siamo disponibili a una trattativa, ci sono tutte le condizioni per tutelare questo personale che peraltro ha il diritto al passaggio secondo le previsioni di legge. La cassa integrazione non può essere la soluzione”.
L’alternativa per Decathlon sarebbe uno spazio in una fabbrica ormai in disuso in via Ugo la Malfa, ma la catena francese sarebbe ormai orientata ad accelerare i tempi e rilevare una licenza commerciale su uno spazio esistente (anche se con una superficie leggermente più piccola rispetto ai propri standard) e completare lo sbarco a Palermo.
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