Palermo, dopo 16 mesi ripartono i lavori in viale Regione Siciliana
A Palermo ripartono i lavori sul cantiere di viale Regione Siciliana, angolo via Principe di Paternò, all’altezza del Lidl. La durata prevista dei lavori è di quattro mesi, passati i quali la ditta “Mondello di Sant’Angelo di Brolo” pagherà delle penali per eventuali ritardi.
La storia di questo cantiere è molto controversa. L’11 novembre del 2020 viale Regione Siciliana, all’altezza del Lidl, venne chiusa per il pericolo di crollo delle solette soprastanti due canali sotterranei: il Mortillaro e il Passo di Rigano. Il Comune si era attivato per riaprire subito la strada, ma una serie di rimpalli di competenze con la Regione ha ritardato di 16 mesi l’inizio effettivo dei lavori.
Igor Gelarda, capogruppo della Lega al consiglio comunale, afferma in merito: “È incredibile che si sia dovuto attendere quasi un anno e mezzo – nonostante la buona volontà dei tecnici del comune ormai lasciati soli dalla stessa amministrazione – per lavori che tecnicamente si potevano compiere in 2 mesi. La verità è che questa arteria è diventata la dimostrazione lampante di ciò che ha creato questa amministrazione. Oggi viale Regione Siciliana, complice anche le restrizioni del Ponte Corleone, è la strada più trafficata d’Italia. Noi vigileremo perché non si accumulino ulteriori ritardi e almeno questa parte di Circonvallazione venga liberata. Esattamente come a breve la città verrà liberata, tra tre mesi, dall’amministrazione Orlando”.
Adriano Varrica, esponente del M5S, dice: “Ripartono finalmente i lavori finalizzati a rimuovere il ‘tappo’ in viale Regione Siciliana per ripristinare il regolare flusso veicolare in un’arteria nevralgica della città di Palermo che per molti mesi ha creato disagi quotidiani ai cittadini. Sono previsti 4 mesi per il completamento dei lavori, ma faremo ogni azione possibile per ottenere la riapertura prima della data prevista”.
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