Palermo, Foro Italico chiuso per la Red Bull F1 e incidente all’Ucciardone: traffico in tilt
Il Foro Italico di Palermo chiude (per alcune ore) per le riprese della Red Bull con la propria vettura di Formula 1 e il traffico in città va letteralmente in tilt. La chiusura al traffico del Foro Italico riguarda infatti l’arteria principale che “aggira” la Ztl e la sospensione per le ore necessarie alle riprese non è bastata a limitare i disagi.
—-> ORLANDO: “NEL TEMPO CI SARANNO EFFETTI POSITIVI PER LA CITTÀ”
Lunghissime code si registrano nel centro storico (in particolare in via Roma e in piazza Indipendenza) e in generale in tutte le arterie che costeggiano il mare. Disagi, quelli odierni, che si sommano alle già critiche situazioni legate ai restringimenti e limitazioni imposte sui ponti Oreto e Corleone. Ad aggravare i problemi anche un incidente stradale – senza feriti – tra un tir e un’auto all’altezza del carcere Ucciardone.
Sul fronte politico si registra anche il commento della consigliera comunale Marianna Caronia: “Come ampiamente prevedibile, stamattina mezza città è letteralmente paralizzata, con decine di migliaia di persone bloccate nelle loro auto sotto il sole cocente. E con loro tantissime ambulanze, mezzi dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine. La folle e scriteriata decisione di chiudere il Foro Italico in un giorno lavorativo non poteva avere che questa conseguenza, ma ovviamente l’assessore Catania non si pone i problemi dei cittadini normali, chiuso nella sua ignoranza e arroganza.
Vergogna! Ancora di più oggi dobbiamo impegnarci perché Catania e Orlando siano al più presto cacciati da Palazzo delle Aquile”.
Igor Gelarda (capogruppo della Lega in consiglio comunale): “Oggi sulla nota app di Google per le indicazioni stradali, le vie di Palermo sono colorate di marrone, la colorazione più “grave” del rosso che indica la paralisi totale del traffico. Ancora un record mondiale per Catania e Orlando dopo quello del cimitero con mille bare a deposito. Persino un bambino avrebbe potuto prevedere quello che sarebbe successo e che il blocco del Foro Italico avrebbe dovuto essere fatto solo in un giorno festivo, ma ancora una volta l’Assessore Catania e il Sindaco dimostrano di vivere sulla Luna e motivo in più perché al più presto il Consiglio comunale voti la sfiducia e li mandi a casa”.
Critico anche il segretario di Cgil Palermo, Mario Ridulfo, che non nasconde l’importanza dell’evento legato alla Red Bull, ma anche i gravi disagi per cittadini e lavoratori: “La normale gestione di un evento come la ripresa di uno spot pubblicitario, programmato certamente da tempo, che ha comportato la chiusura di un tratto del Foro Italico in contemporanea ai problemi di restringimento del traffico in circonvallazione, non può causare il blocco del centro storico e di gran parte della città. Per la gestione di un fatto positivo e importante come la realizzazione dello spot della Red Bull, che ha scelto Palermo come palcoscenico, non è pensabile che lavoratori, abitanti e turisti debbano vivere momenti di ordinaria follia intrappolati nelle auto come quelli che oggi abbiamo vissuto. Quello che è successo oggi deve portare ad una assunzione di responsabilità di quanti sono coinvolti”.
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