Palermo, i dati aggiornati degli aiuti all’Ucraina: 180 famiglie pronte ad accogliere i profughi
L’assessore alla Cittadinanza solidale del Comune di Palermo, Cinzia Mantegna, fa un recap sui dati raccolti riguardo gli aiuti del capoluogo siciliano ai profughi provenienti dall’Ucraina dopo che è stata istituita la mail dedicata “[email protected]”
“Il 28 febbraio scorso – spiega Mantegna – sono pervenute circa 15 segnalazioni di richiesta di aiuto per ricongiungimento familiare o segnalazioni di persone in difficoltà nel tentativo disperato di raggiungere il confine e trovare via di scampo. Si tratta di donne o giovani rifugiati in ricoveri, non in grado di mettersi in viaggio. Questi casi sono stati opportunamente segnalati alla Prefettura e alla CRI per un tempestivo raccordo”.
“Per quanto riguarda Palermo stiamo provando a gestire questa fase di emergenza con attento ascolto ai bisogni di chi fugge dalla guerra, rispettando le richieste di aiuto, connettendole con la rete di solidarietà manifestata da cittadini e famiglie – prosegue -. Le disponibilità di famiglie palermitane ad accogliere nelle proprie case o sostenere la spesa per l’alloggio sono alla data di oggi circa 180, anche se si stima che le 600 persone con cittadinanza ucraina che vivono in città ospiteranno almeno 4/5 persone: ad oggi, infatti, sono numerosi i nuclei familiari arrivati informalmente, in gran parte mamme e bambini, per ricongiungersi alle famiglie o a connazionali”.
E’ stata inoltre costituita una cabina di regia coordinata dal Comune di Palermo e dalla Prefettura. Alla riunione hanno partecipato la Questura-Ufficio Immigrazione, l’ASP, il Commissario Covid, l’Università, Caritas e CRI, UNCHR ed enti del Terzo settore.