Palermo, l’ex calciatore Tanino Vasari agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta
Gaetano “Tanino” Vasari, ex calciatore del Palermo, è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Per lo stesso reato sono stati denunciati anche il fratello e le figlie.
Le indagini dei carabinieri riguardano il suo panificio in via Alcide de Gasperi (“Caldopane”) chiuso a giugno e l’attività della società che lo gestiva, la “Pane, pizza e… srl”. La misura cautelare era stata emessa dal gip del tribunale di Palermo a fine dicembre scorso, ma la notizia (riportata dal portale Palermotoday) si è appresa soltanto nelle scorse ore.
Il suo avvocato ha presentato istanza per la revoca della misura. Il legale sottolinea come la chiusura dell’attività sarebbe da legare alla crisi economica e che Vasari avrebbe ripianato tutti i debiti con i fornitori e consegnato tutti gli strumenti di lavoro al curatore fallimentare: “Ha solo debiti con il fisco, ma anche questi verranno ripianati. Purtroppo la crisi ha falcidiato tante imprese. Vasari ha solo cercato di salvare la società nella quale lavoravano tutti i familiari”.
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