Palermo, Miceli annuncia un nuovo ponte: “I fondi ci sono, la città non resterà isolata”
I “fondi ci sono“. Lo dichiara il candidato a sindaco per l’area progressista Franco Miceli dopo l”annuncio di un nuovo ponte che collegherà le due sponde del fiume Oreto consentendo al traffico in entrata e in uscita da Palermo di fluire in velocità e in sicurezza.
Miceli annuncia la possibilità di attivare una procedura straordinaria legata alla mobilità dell’intera area urbana della città: un nuovo ponte da costruire in circa sei mesi. “I fondi sono stati già stanziati per l’opera che rientra nel più ampio progetto della linea D del tram: è sufficiente concordare lo stralcio del progetto per avviare con urgenza i lavori per la realizzazione di un elemento legato non solo alla viabilità ma anche alla sicurezza dei cittadini, un intervento quindi indispensabile e indifferibile per la vita della città”.
Si estenderà per 150 metri circa, il binario del tram sarà al centro della carreggiata, ai lati le due corsie per l’attraversamento veicolare in ambedue le direzioni e sormonterà l’alveo del fiume Oreto partendo all’altezza di via Tricomi, nella zona del cimitero di Sant’Orsola, per riagganciarsi sulla sponda opposta alla già esistente rotatoria che si trova tra via dell’Orsa Maggiore e via Villagrazia.
Il nuovo ponte rientra nel progetto della realizzazione della linea D del tram che collegherà corso Tukory al quartiere Bonagia. “È prevista nel progetto di fattibilità tecnico economica la realizzazione di un ponte bimodale necessario all’attraversamento del tram e delle auto: questo secondo ponte non solo è fondamentale per la mobilità della città intera ma anche per la sicurezza dei cittadini: agendo in tempi rapidi e sbloccando i cantieri per il raddoppio del ponte Corleone, Palermo non resterà isolata“.
“mettiamo a fuoco sin da subito che non possiamo permetterci di affrontare quest’emergenza con metodi e tecniche di lavoro tradizionali. La realizzazione a carattere di urgenza del secondo ponte può concretamente essere realizzata: metterò in campo tutte le soluzioni politiche, economiche e tecniche guardando alle città che in via emergenziale hanno restituito al Paese progetti eccezionali e alla mia personale esperienza”, conclude Miceli.