Palermo, prodotti ittici senza tracciabilità e autorizzazioni: blitz al Borgo Vecchio

Operazione congiunta antiabusivismo tra le bancarelle di Borgo Vecchio (a Palermo) da parte di Polizia di Stato, Reparto Prevenzione Crimine e il personale della Capitaneria di Porto, dell’Asp e della Polizia Municipale. Nel mirino diversi esercenti senza autorizzazioni, con sanzioni e conseguente sequestro di prodotto ittico.

Complessivamente, nel corso dei servizi (che proseguiranno nel corso delle settimane) sono state elevate contestazioni pari a circa 7000,00 euro. Alcune tra le vie principali del popoloso quartiere, come “Principe di Scordia” ed “Ettore Ximenes” sono state battute in relazione alla presenza di esercenti in possesso di requisiti autorizzatori.

In via Principe di Scordia, sono stati due gli esercizi attivi nella commercializzazione di prodotti ittici che sono risultati privi delle necessarie autorizzazioni sanitarie e comunali.  In entrambe mancava la tracciabilità del pescato esposto alla vendita, per un totale di 100 chilogrammi. Tutto il prodotto ittico, dopo essere stato giudicato idoneo al consumo umano da personale dell’Asp, è stato devoluto ad enti benefici.

In via Ximenes un terzo esercizio, pur provvisto di autorizzazioni, è risultato porre in vendita 220 chilogrammi di pesci non tracciati. Anche in questo caso, dopo averne stabilito la commestibilità, il personale impegnato ha provveduto a devolvere in beneficienza il prodotto ittico.

TRAGICO INCIDENTE A MODICA: MUOVE UNA GIOVANE MAMMA

ECCO LA NUOVA ORDINANZA DI MUSUMECI

ESODO DI NATALE: PIU’ TRENI VERSO LA SICILIA

CORONAVIRUS IN SICILIA, I DATI DEL 10 DICEMBRE

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI