Palermo, sfiducia al sindaco Orlando: firmata e presentata la mozione
“Ho appena firmato e depositato la mozione di sfiducia al sindaco Orlando, alla cui stesura ho partecipato”. Lo annuncia il capogruppo della Lega presso il Consiglio Comunale di Palermo, Igor Gelarda. “Ho agito secondo la mia coscienza – afferma – Ieri il sindaco ha chiaramente detto che non si dimetterà, che era la cosa che gli aveva chiesto il centro destra”. A sottoscrivere la mozione è anche Fratelli d’Italia.
“A questo punto – afferma Gelarda – la sfiducia è diventata un atto dovuto a Palermo e ai palermitani. Ci sono oltre 900 bare che mi hanno imposto di firmare; ci sono tonnellate di spazzatura per strada, centinaia di km di manto stradale abbandonati e i ponti da troppi anni privi di manutenzioni che mi hanno obbligato a farlo. A chiederlo sono i palermitani stufi dell’abbandono e della arroganza del sindaco. Ai colleghi consiglieri l’invito a fare l’unica scelta di amore e coerenza per Palermo: mandare a casa Orlando”.
I consiglieri comunali Francesco Paolo Scarpinato e Mimmo Russo affermano: “Il nostro partito è fedele alla parola data ai palermitani. Avevamo annunciato la mozione di sfiducia e adesso è realtà: ci appelliamo ai consiglieri comunali di buona volontà e che hanno a cuore le sorti della nostra città perché firmino la mozione e consentano di mandare a casa questa amministrazione comunale, la peggiore di sempre. Orlando dice che non si dimetterà mai? Lo sfiduceremo noi, consentendo ai cittadini di tornare a votare per liberarsi di questa Giunta”.
Una mossa che rimescola le carte dopo che nelle ultime ore l’opzione sfiducia sembrava una opzione più remota, quantomeno sul fronte Forza Italia (che “sospetta” che il primo cittadino stia solo tentando di farsi sfiduciare e passare così per un martire).
Favorevole alla sfiducia anche Marianna Caronia (che contestualmente ha deciso di lasciare Forza Italia): “O si è con Orlando o si è con Palermo. La mozione di sfiducia a Orlando, che con altri consiglieri ho firmato stamattina, è finalmente un elemento di chiarezza, che costringe tutti ad assumersi le proprie responsabilità di fronte ai palermitani. Serve anche a rendere chiaro chi è davvero opposizione e chi è la stampella di Orlando. Prendo atto che anche Forza Italia, vuole condannare la città ad essere governata da Orlando per un altro anno, a differenza di chi vuole mandare presto a casa questa Giunta per tutti i danni che ha arrecato e potrebbe continuare ad arrecare ai palermitani”.
Giulia Argiroffi, del gruppo Oso, dice: “Questo è l’unico modo che lui ha per scappare. Orlando non ha altra via, ha bisogno di essere mandato via per poi potere dire che la colpa è degli altri“.
È MORTO L’ONCOLOGO PALERMITANO ANGELO DI LEO