Palermo, sit-in di protesta contro la Ztl. Lega: “Riattivarla è uno sfregio alla città”
Da oggi 2 marzo a Palermo tornano operativi i varchi della Ztl presenti alla Cala, al Teatro Massimo, in via Gagini, alla stazione centrale e a Porta Felice (Ztl in vigore dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì, mentre la Ztl notturna resta disattivata in virtù del coprifuoco) e in centro si è svolto un sit-in contro la riattivazione.
Proprio di fronte alla stazione centrale (varco di via Roma) è andata in scena la protesta dei rappresentati della Lega giovani – accompagnata dal gruppo consiliare della Lega a Palermo -, ma alla manifestazione si sono uniti anche passanti, cittadini e alcuni commercianti della zona.
“In un momento in cui la viabilità della città è fortemente compromessa dai tanti cantieri in città, e dai gravi e pericolosi problemi al ponte Corleone, riattivare la Ztl è stato uno sfregio alla città – dichiarano il capo gruppo della Lega Igor Gelarda e la responsabile della lega giovani Elisabetta Luparello -. Per quale motivo riattivarla ora? La proposta della Lega è quella di sospenderla e riattivarla a pandemia completamente terminata.
IMPUGNATE LE VARIAZIONI DI BILANCIO: A RISCHIO L’IMPALCATURA CONTABILE
SPACCIO DI DROGA TRA LA CALABRIA E MESSINA: SETTE ARRESTATI
