Palermo, un dipendente della Rap picchiato con violenza: indaga la Polizia

Un dipendente della Rap, Paolo Catalano, è stato picchiato da tre persone che si erano presentate al centro di raccolta in via Rosario Nicoletti, a Palermo, per scaricare rifiuti.

Catalano, responsabile del centro, aveva detto che non era possibile scaricare i rifiuti e a quel punto i tre, padre e figlio e una terza persona non identificata, hanno picchiato l’impiegato sferrando pugni e calci. Gli agenti di polizia avrebbero identificato due dei tre aggressori, padre e figlio, mentre la terza persona è fuggita. Catalano è stato trasportato in ospedale in codice rosso e privo di conoscenza.

Il candidato sindaco al Comune di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, ha così commentato la vicenda: “Esprimo la mia totale vicinanza a Paolo Catalano, dipendente della Rap, brutalmente picchiato nel pomeriggio di ieri da tre malviventi, solo perché gli aveva negato loro la possibilità di conferire i rifiuti. Condanno fermamente questo e tutti i tipi di violenza, non è questa la Palermo che conosciamo e che vogliamo, Palermo deve essere una città a misura di uomo. A Paolo, attualmente ricoverato in codice rosso, auguro la più veloce delle guarigioni e spero di poterlo abbracciare presto e ringraziarlo per il prezioso lavoro che svolge ogni giorno a servizio della città”.

ATTACCO HACKER AL COMUNE, CAOS ALL’UFFICIO ELETTORALE. GELARDA: “RISCHIO ELEZIONI IRREGOLARI”

MAFIA A CATANIA, BLITZ CONTRO IL CLAN SANTAPAOLA-ERCOLANO: 18 MISURE CAUTELARI

GELA, TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI E INQUINAMENTO AMBIENTALE: UN ARRESTO E 21 MISURE CAUTELARI

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI