Palermo, uno “sguardo di troppo” e parte la spedizione punitiva: tre arresti per lesioni
E’ bastato uno sguardo “sbagliato” ed è partito il pestaggio. Le violenze si sono concretizzate a Palermo, nel quartiere Boccadifalco dove un giovane e suo padre sono stati percossi brutalmente.
Partendo dal principio, un residente del quartiere avrebbe lanciato uno sguardo ad una giovane causando l’ira del compagno. Da quel momento, quest’ultimo – con l’aiuto del fratello – avrebbe cominciato a perseguitare il residente fino, addirittura, ad una tentata aggressione a bordo di un’auto.
Il perseguitato avrebbe poi chiesto aiuto al padre per far finire le violenze, ma quando il genitore ha provato ad esprimere le sue ragioni ai diretti interessati, è partita una spedizione punitiva.
L’uomo e suo figlio non erano in casa ma a subire le violenze sono stati i vicini (anche loro padre e figlio) che hanno risposto di non sapere dove fossero i diretti interessati. Parole che sono state scambiate per reticenza e così sono partiti i colpi di mazze e spranghe da parte dei tre (c’erano anche il fratello e il padre dell’aggressore).
I violenti hanno 45 (il padre), 20 e 22 anni (i figli). Sono stati arrestati di lesioni personali.
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