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Palermo, violenza e minacce per sfrattare una famiglia: in due agli arresti domiciliari

I carabinieri di Palermo hanno posto agli arresti domiciliari due persone (Giovanni Tresa, 39 anni, e Ivan Mendola, 48 anni) accusati a vario titolo di estorsione aggravata in concorso. Sarebbero stati “incaricati” di liberare un appartamento preso regolarmente in affitto da pochi mesi da una famiglia.

Dietro compenso, i due uomini avrebbero usato violenza fisica e minacce costringendo gli inquilini a lasciare l’alloggio. L’immobile si trova nel centro storico ed è di proprietà di una coppia di palermitani residenti all’estero, indagati anch’essi come mandanti.

Le indagini sono iniziate dopo una denuncia presentata da una delle vittime che ha dichiarato ai militari di aver subito minacce insistenti e schiaffi, anche nella propria abitazione, per liberare l’appartamento. Le indagini, coordinate dalla Procura, hanno permesso di ricostruire la vicenda.

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