Palma di Montechiaro (Ag), sequestro di beni da 750mila euro a Nicola Ribisi
Era stato arrestato dalla polizia nel settembre del 2009 e fu poi condannato, in via definitiva, a cinque anni e quattro mesi di reclusione per associazione di tipo mafioso.
Oggi, invece, la divisione Anticrimine della Questura di Agrigento, ha proceduto al sequestro di beni per una somma complessiva di 750 mila euro a Nicola Ribisi, 41enne di Palma di Montechiaro.
Secondo l’accusa, Ribisi su comando di Cosa Nostra stava per ricostruire il mandamento mafioso di Palma. Sono stati quindi esaminati i flussi economici degli ultimi 15 anni: dal 2015 al 2020.
Trovate così delle irregolarità tra il reddito dichiarato e le spese effettuate, tra cui quella per costruire (abusivamente) una villa lussuosa in contrada Daino. Sequestrati quindi 7 rapporti bancari, una minicar e la villa lussuosa con piscina annessa.
