Pasqua in zona rossa, anche la Chiesa si adegua: niente Via Crucis e lavanda dei piedi
Anche la Chiesa si adegua alla nuova Pasqua “blindata”. La Cei (pur invitando i fedeli – laddove possibile – a partecipare in presenza) chiede il massimo rispetto delle norme e alcune celebrazioni pasquali saranno ridotte o persino cancellate.
A chi si recherà a seguirà la messa in presenza sarà richiesta una autocertificazione, ma quasi certamente verranno cancellate le Vie Crucis e le processioni, mentre le veglie pasquali saranno anticipate affinché si concludano prima del coprifuoco.
Salterà certamente il rito della “lavanda dei piedi” durante la celebrazione del Giovedì Santo, mentre si invita ad evitare assembramenti in occasione della Domenica delle Palme. Ai vescovi il compito di assumere le conseguenti decisioni in materia di sicurezza.
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 13 MARZO 2021