Pedonalizzazioni a Palermo, Totò Orlando sollecita il sindaco: “Ritardi immotivati”
Il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando, ha inviato al sindaco una nota inerente al PGTU ed alle pedonalizzazioni dell’area urbana nella quale, in sostanza, rileva che rispetto ai provvedimenti adottati dal Consiglio Comunale sono stati pedonalizzati finora solo 42 tratti sui 164 previsti, cioè il 25% del totale.
Un ritardo ritenuto “immotivato” e infatti la lettera si conclude con la richiesta al sindaco di dare impulso “all’attuazione di quanto previsto negli strumenti di programmazione”.
E’ un segnale forte, che conferma le “difficoltà” nei rapporti tra Amministrazione e Consiglio: e trattandosi di un tema che riguarda la mobilità è evidente che uno dei bersagli di questa lettera è l’assessore al ramo Giusto Catania.
Questa la nota integrale di Salvatore Orlando: “Con deliberazione di C.C. n. 365 del 29/10/2013 il Consiglio Comunale ha adottato il PGTU e il Piano di pedonalizzazione dell’area urbana quali strumenti di pianificazione per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati. Con successiva deliberazione n. 11 del 10.04.2015 il Consiglio Comunale ha provveduto ad aggiornare il Piano delle pedonalizzazioni”.
“Si rappresenta che, rispetto a quanto previsto dagli strumenti di programmazione, sono solo 42 i tratti pedonalizzati a fronte dei 164 previsti, mentre 108 sono ancora da pedonalizzare e 14 sono oggetto di deliberazione di Genio Civile ma non di successiva ordinanza. Allo scrivente appare del tutto immotivato il ritardo accumulato nel dare attuazione a quanto previsto dal Consiglio Comunale soprattutto alla luce dei risultati positivi prodotti dalle poche aree pedonalizzate sia in termini ambientali che socio-economici. Si chiede un Suo personale intervento a dare impulso all’attuazione di quanto previsto negli strumenti di programmazione”.
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