Picchiava, umiliava e violentava la ex compagna: condannato un 52enne di Marsala

Picchiava e umiliava la compagna in presenza di figli minacciandola anche di morte. Per questo motivo la Cassazione ha confermato la condanna in carcere a 5 anni e 2 mesi nei confronti un imprenditore edile 52enne di Marsala.

L’uomo è stato processato per maltrattamenti in famiglia, minacce e violenza sessuale. Dopo le botte e le offese, infatti, il 52enne costringeva la donna a subire atti sessuali.

Neanche i figli potevano nulla: anche loro venivano picchiati quando provavano a difendere la madre. Le violenze si sarebbero protratte in un periodo che va dal 2006 al 2013.

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