Pozzallo: hotspot devastato da un incendio, rintracciati i migranti fuggiti
L’hotspot di Pozzallo è stato seriamente danneggiato nella serata di ieri da un incendio innescato dalla protesta di alcuni migranti ospitati nella struttura: le fiamme sono partite da alcuni materassi dati alle fiamme, che poi però si sono propagate sempre di più causando ingenti danni nel padiglione centrale.
Nelle operazioni di soccorso sono stati salvati un centinaio di ospiti, mentre circa 35 migranti fuggiti dall’hotspot sono stati rintracciati nelle ore successive dalle forze dell’ordine. Alcune decine di migranti sono stati ricollocati e distribuiti in altre strutture di accoglienza.
Nella mattinata di oggi si è svolta una riunione operativa tra il Ministero degli Interni, la Prefettura di Ragusa, le autorità sanitarie e il Comune di Pozzallo per stabilire i prossimi interventi. Già eseguita la sanificazione del padiglione donne che tornerà fruibile a breve.
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