Prende il via l’attività di formazione agli enti locali per la gestione dei fondi SIE
Comincerà a breve l’attività di formazione della Regione siciliana dedicata agli enti locali e finalizzata a una migliore gestione dei fondi SIE (fondi strutturali e di investimento europei).
Lo annuncia l’assessore alle Autonomie locali e alla Funzione Pubblica, Bernardette Grasso secondo cui “L’obiettivo del progetto formativo è quello di sviluppare e rafforzare le competenze del personale degli enti locali che si occupa della gestione dei fondi comunitari e di facilitare tutti gli adempimenti che derivano dal loro utilizzo, secondo un approccio pratico e con un costante supporto operativo”.
Il progetto sarà gestito con il supporto di Formez PA, nell’ambito del “Piano di rafforzamento amministrativo e nuovi percorsi di sviluppo della capacità amministrativa della Regione Siciliana”.
Il corso di formazione, in presenza e a distanza, si svolgerà in undici sedi territoriali, corrispondenti alle nove città capoluogo a cui si aggiungono, per esigenze logistiche, i comuni di Caltagirone e Capo d’Orlando. Sarà supportata da progetti di affiancamento on the job e di accompagnamento consulenziale, oltre che dall’istituzione di un help desk dedicato.
Saranno inoltre previsti una serie di focus group con funzionari e dirigenti comunali, finalizzati ad individuare in modo ancora più puntuale le esigenze formative degli enti locali.
In ognuna delle località coinvolte saranno organizzate giornate di presentazione e promozione del progetto, alla presenza dell’assessore Grasso, dei dirigenti del Dipartimento delle Autonomie locali, dei rappresentanti di Formez PA, dei vertici politici e amministrativi degli enti di ciascun territorio e di altri soggetti a vario titolo interessati.
“Questo è un progetto –sottolinea l’assessore Grasso – a cui credo e che ho fortemente voluto, perché sono certa che una più efficiente gestione dei fondi europei si traduce anche in un beneficio per cittadini, imprese e territori, grazie ad una migliore resa degli investimenti e ad una maggiore qualità dei servizi erogati”.