Processo Montante, Cicero annuncia querela: “Proferite calunnie gravi e infondate”

Nervi tesi fra Antonello Montante e l’ex presidente dell’Irsap Alfonso Cicero, che ha annunciato tramite il proprio legale querela nei confronti dell’ex leader di Confindustria (che oggi si è presentato presso l’aula bunker di Caltanissetta per un’altra udienza del processo d’appello): “Sono soltanto calunnie quelle proferite, senza alcun ritegno”.

Annalisa Petitto, legale dell’ex presidente dell’Irsap, sottolinea che la querela scatta per le “innumerevoli e gravi calunnie infamanti e palesemente infondate poste in essere in suo danno tanto nelle scorse udienze che in quella odierna nonché di quelle che l’imputato Montante vorrà continuare a proferire ai danni del mio assistito”.

Nell’udienza odierna si è parlato anche delle trascrizioni in cui si riportano le affermazioni dello stesso Cicero. L’avvocato Carlo Taormina, riportando vari elementi relativi a dei frammenti di registrazioni delle audizioni rese dall’ex presidente dell’Irsap, sostenendo che alcuni frammenti non furono trascritti nel verbale sintetico di sommarie informazioni, che (a suo dire) “la storia processuale di Montante poteva cambiare” se tali trascrizioni fossero state riportate e (sempre secondo il legale) Cicero “nel corso del processo, cambia versione”. Nel tardo pomeriggio l’annuncio della querela da parte di Cicero.

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