Referendum 12 giugno, Armao: “I politici che dicono di non andare a votare si vergognino”

Il vicepresidente della Regione siciliana, Gaetano Armao, bacchetta i colleghi e torna sull’importanza del voto. Lo ha fatto a margine della conferenza di chiusura della campagna per il referendum del 12 giugno del “Comitato Sì per la libertà, sì per la giustizia” all’hotel Principe di Villafranca di Palermo.

“I politici che dicono di non andare a votare si devono vergognare di fare politica – afferma -. E’ come se un prete dicesse di non andare a messa. La celebrazione del suffragio popolare è il massimo momento di democrazia e del ruolo della politica. Andiamo a votare tutti, convinti, e votiamo sì”.

“Bisogna votare sì, è l’ultima occasione per una reazione chiara dei cittadini nei confronti di un’incapacità del sistema Italia di dare una giustizia giusta agli italiani. Il parlamento non ce la fa, la montagna ha partorito un topolino dopo tutta questa riforma che doveva essere fatta. Ne è uscita fuori una riforma contraddittoria, incapace di affrontare i veri problemi, adesso il referendum può essere la leva per consentire all’Italia di avere un sistema di giustizia come i paesi avanzati e non da terzo mondo”, conclude.

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