Chinnici: “No alle maschere e ai ring mediatici. È il mio tratto, composto e pacato”
“Siamo al punto essenziale. Nella mia visione, la campagna elettorale serve per far conoscere il programma. Devono scriverlo, insieme, i partiti della coalizione e chi ha la responsabilità di rappresentarla”.
Sono le parole di Caterina Chinnici, candidata per il centrosinistra alle Regionali, rilasciate al quotidiano La Repubblica. “Coalizione, naturalmente, non significa partito personale con un leader-padrone che si muove in modo solitario – prosegue -. Significa squadra, adesione e sostegno per cinque anni”.
Chinnici parla di un governo “di impronta fortemente istituzionale, capace di dialogare autorevolmente con le istituzioni europee e nazionali; un governo sempre al servizio della collettività, che tenga al centro le persone, tenda tutte e due le mani ai più bisognosi e si dedichi ai giovani. Che garantisca il buon andamento dell’amministrazione regionale e la sua impermeabilità al malaffare”.
“Forse si vorrebbe che io facessi annunci da titolo, che commentassi qualunque cosa, che parlassi contro, che lanciassi attacchi verso l’altro campo, che partecipassi alle polemiche da campanile. Come se fossimo su un ring, mediatico e non solo. Questo non è accaduto e non accadrà. È una mia scelta. È il mio tratto, composto e pacato”.
“Sono così per cultura, non indosserò una maschera per dissimulare. Forse meriterebbe considerazione l’ipotesi che anche questo mio profilo diverso possa rappresentare un fattore di svolta”, conclude.