Regione, in arrivo risorse per informare i cittadini di diritti e opportunità offerte
La Regione Siciliana scende attivamente in campo a favore dei cittadini, affinché siano sempre consapevoli dei diritti e delle opportunità offerte loro dalle disposizioni regionali, nazionali ed europee.
E’ stato infatti pubblicato, a firma del segretario generale della presidenza della Regione, Maria Mattarella, il bando per la realizzazione d’iniziative mirate all’assistenza, all’informazione e all’educazione dei consumatori nell’ambito del programma, complessivamente da 10 milioni di euro, disposto dal ministero dello Sviluppo economico.
I fondi destinati alla Sicilia ammontano a circa ottocentomila euro e il progetto verrà realizzato prevalentemente in collaborazione con le Associazioni dei consumatori.
“Impegnarsi affinchè le comunità siano sempre più consapevoli e informate sulle opportunità offerte loro dalle istituzioni, a tutti i livelli – afferma il governatore della Sicilia Nello Musumeci – rappresenta un importante momento di crescita e di sviluppo per la società . Per questo, favorire la corretta opera di divulgazione e d’informazione delle attività amministrative è stata quotidianamente tra le attività centrali del mio governo regionale, sin dal giorno dell’insediamento”.
Saranno finanziate opere destinate ad accrescere il livello informativo della popolazione relativamente alle opportunità offerte dalla Regione, dallo Stato e dall’Unione europea nell’ambito di servizi pubblici, alimentazione, telecomunicazioni, trasporti, commercio, assicurazioni e credito.
In particolare, il bando riguarda le attività di sviluppo e di gestione dei servizi informatici e telematici; la pubblicazione e la distribuzione di materiale divulgativo, specialmente digitale, monitoraggio, analisi e divulgazione dati. In egual modo, esso comprende l’apertura di appositi sportelli informativi ai cittadini, call-center, servizi di consulenza individuale o collettiva anche online.
I soggetti che intendendo presentare domanda dovranno farlo entro il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale.