Rifiuti a Palermo, la Rap chiede ai privati mezzi e netturbini per la raccolta
La Rap alza bandiera bianca e chiede aiuto ai privati per la raccolta dei rifiuti. Sarebbero oltre mille le tonnellate di immondizia da raccogliere in città e l’azienda municipalizzata si vede costretta a sborsare 50 mila euro per noleggiare mezzi e personale privato (5 pale e 5 compattatori condotti da 45 netturbini in totale).
Come ricostruito da Repubblica Palermo, il problema relativo ai mezzi è legato agli intoppi sul fronte manutenzione: le due ditte sono state bloccate per interdittiva antimafia e la Rap si è vista costretta a indire e completare d’urgenza una nuova gara per affidare i servizi.
Nonostante i tentativi di accelerare i tempi, non è però bastato ad evitare l’esborso affidandosi ai privati, mentre sullo sfondo restano le tensioni con i sindacati che chiedono un nuovo accordo sulle prestazioni in regime di straordinario (sempre più vitali per l’attività di raccolta) e l’attesa sul fronte Tari. Senza un aumento della tassa, i conti della Rap vacillerebbero pericolosamente.
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