Palermo, Salvini sul palco per la “convention” leghista. Fuori dal teatro protestano le sardine
Si è concluso l’intervento in teatro di Matteo Salvini, che ha partecipato alla convention siciliana della Lega nel corso della sua visita di a Palermo. Il leader della Lega ha incontrato nel pomeriggio il presidente della Regione Nello Musumeci, prima di annullare la propria passeggiata nel mercato storico di Ballarò (dove si era radunato un gruppo di contestatori). Nel corso della giornata visita al commissariato Oreto prima di intervenire alla convention siciliana del partito presso il teatro “al Massimo”.
ORE 20.09 – “Mi piacciono le sfide, se promettiamo una cosa agli italiani noi la facciamo. I nostri consiglieri si occuperanno di vita reale; la caccia al razzista e al fascista lasciamola a Orlando e alle sardine. Questo teatro invece è pieno di italiani che sono orgogliosi di esserlo. E ai media dico: basta parlare di ciò che non va in Sicilia, c’è anche una Sicilia che funziona”, conclude così Salvini il proprio intervento tra gli applausi del pubblico presente al teatro Al Massimo.
ORE 19.55 – Dopo l’intervento di Stefano Candiani, Matteo Salvini è salito sul palco ribadendo la propria critica a Leoluca Orlando e lanciando un messaggio ironico alle sardine (che lo stanno contestando fuori dal teatro): “Mettete dei fiori nei vostri cannoni, ma forse questo messaggio di pace potrebbe essere frainteso. Il sindaco Orlando non mi vuole? Si vergogni: adoro chi non la pensa come me, ma un conto è la diversità di pensiero, un altro è l’arroganza”.
ORE 19.40 – Mentre proseguono i vari interventi all’interno del teatro, le “sardine” (alcune centinaia di persone) radunate in piazza Verdi alimentano la loro protesta pacifica al grido di “Palermo non si lega”, “Salvini torna al Papete”, con musica, tamburi, cori di ‘Bella ciao’ , copie della Costituzione e cartelli con citofoni esposti da dietro le transenne.
ORE 19.05 – Il leader della Lega è arrivato al Teatro “Al Massimo” per la convention con i dirigenti e i simpatizzanti della Lega in Sicilia. La sala è piena e la polizia ha dovuto chiudere gli ingressi nel teatro per motivi di sicurezza, scatenando proteste e mugugni di tante altre persone rimaste fuori. All’esterno è stata creato una sorta di zona rossa con agenti delle forze dell’ordine a presidio; a poca distanza centinaia di “Sardine” stanno contestando il leader leghista.
ORE 18.35 – Salvini risponde anche alle parole del ministro Giuseppe Provenzano, secondo cui la La Lega ha depredato il Sud: “Ognuno fa le sue critiche, i cittadini votano. L’ultima Regione del Sud che ha votato è la Calabria e mi sembra che i Cinquestelle siano scomparsi, il Pd ha preso una mazzata che se la ricorda per i prossimi 30 anni e io giovedì sarò a Reggio Calabria a parlare di futuro. Lascio al ministro Provenzano e a Leoluca Orlando le loro riflessioni. Non penso che Provenzano sia il proprietario del cuore e del cervello dei suoi elettori”.
ORE 18.15 – In merito, invece, all’incontro con Musumeci, Matteo Salvini ha negato di aver affrontato tra i vari temi anche quello di possibili accordi politici, bensì di “temi reali come l’agricoltura. Non era il momento di parlare di rimpasti o di roba del genere. Musumeci è persona stimata e stimabile, lui farà le sue scelte noi non stiamo pressando niente e nessuno”.
ORE 18.12 – Il leader della Lega risponde così alle parole di Orlando: “Un sindaco che dice non mi piace se arriva tizio è una visione un pochino arrogante e squadrista della democrazia. Dire non è il benvenuto a Palermo mi sembra meschino anche nei confronti dei palermitani. Io da ministro sono sempre andato ovunque senza guardare i colori dei sindaci sarebbe carino che un sindaco accogliesse nelle sua città tutti a prescindere dai colori perché rappresenta tutti i palermitani anche quelli che votano Lega”.
ORE 18.03 – Dopo averla definita una “provocazione”, Leoluca Orlando ha commentato la decisione di Salvini di annullare la sua visita a Ballarò: “Ha perso una grande occasione per spiegare ai palermitani, ai residenti e ai commercianti di Ballarò le sue idee. Evidentemente dovendo scegliere fra twittare in modo compulsivo senza contraddittorio e confrontarsi coi cittadini, ha scelto una molto meno rischiosa fuga.”
ORE 17.55 – “Non ci sono proprietari di Ballarò, di Palermo o di quartieri – ha aggiunto Salvini – Sono contento però che il solo annuncio della mia presenza abbia portato qualcuno a pulire dove non si pulisce mai. Ogni settimana annuncerò la mia presenza in una città diversa della Sicilia così almeno il sindaco manda a pulire quel quartiere”.
ORE 17.48 – Salvini commenta così ai cronisti la decisione di annullare la propria “passeggiata” per le vie di Ballarò, prima di recarsi al Commissariato Oreto: “Se qualcuno vive le sue giornate cercando sul giornale dove va Salvini per rompermi le scatole vive male. Adoro chi non la pensa come me, basta che non disturbi il prossimo. A Ballarò andrò quando potrò portare qualche proposta concreto, se mi chiedono di passare da un commissariato di polizia do la precedenza con tutto il rispetto”.
ORE 17.35 – In una nota, la presidenza della Regione Siciliana ha riferito i temi trattati nell’incontro fra Matteo Salvini e Nello Musumeci: “Nel corso del cordiale colloquio sono stati affrontati i temi legati all’accessibilità della Sicilia, in particolare il trasporto aereo, i collegamenti ferroviari, la viabilità e il ponte sullo Stretto. Il senatore Salvini ha assicurato il sostegno della propria parte politica e parlamentare a ogni iniziativa finalizzata alla coesione economica e sociale della Sicilia e del Mezzogiorno d’Italia con il resto del Paese”.
ORE 17.15 – Il leader della Lega Matteo Salvini ha deposto una corona di alloro davanti alla stele dedicata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa in corso Vittorio Emanuele, di fronte al seminario arcivescovile. Salvini è poi andato in questura accolto dal questore Renato Cortese per la deposizione di un’altra corona davanti alla lapide che ricorda alcuni dei caduti della polizia di Stato.
ORE 16.40 – Prosegue il raduno dei contestatori al mercato di Ballarò, ma al momento Matteo Salvini non è ancora arrivato.
ORE 15.30 – Folla a Ballarò per la contro-manifestazione di protesta nei confronti di Salvini, che dovrebbe arrivare intorno alle 16.15 per una “passeggiata per le vie del mercato storico
ORE 15.00 – Salvini è a Palazzo d’Orleans per un incontro con il governatore Musumeci, che a Palazzo d’Orleans ha ricevuto il leader della Lega, il senatore Stefano Candiani, coordinatore regionale della Lega, e dal parlamentare nazionale Nino Minardo.