San Cataldo, la Cassazione: “Sindaco e assessori uscenti potranno ricandidarsi”
Il Consiglio Comunale di San Cataldo è stato sciolto per infiltrazioni mafiose nel marzo del 2019 a seguito dell’operazione “Pandora” ma gli ex amministratori potranno ricandidarsi alle prossime elezioni.
La Corte di Cassazione, infatti, ha respinto il ricorso del ministero dell’Interno, che aveva chiesto l’incandidabilità per un turno elettorale a carico di tutti i componenti della Giunta, guidata dal sindaco Giampiero Modaffari. Sia il Tribunale che la Corte d’Appello di Caltanissetta, però, avevano respinto la proposta, chiarendo che non c’è stato alcun condizionamento degli amministratori da parte di ambienti malavitosi.
Il ministero ha proposto ricorso in Cassazione ma l’ex sindaco ha notificato un controricorso in Cassazione sollevando sei eccezioni di carattere processuale. I giudici della Corte hanno dichiarato improcedibile il ricorso del ministero, chiudendo definitivamente la vicenda.
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